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KINESIOLOGIA sistematica

Perché conoscersi è la chiave per stare bene e quanto un metodo come quello della Kinesiologia ci permette di avviare un processo di guarigione che è prima di tutto interiore ma può essere rivelato e catalizzato da un bravo terapeuta

La guarigione, la voglia di conoscersi e stare bene.


Non si dà che la voglia di stare bene passi per qualcosa di diverso dal comprendere cosa è per noi il bene, il volersi e darsi del bene.

C’entra con la capacità di dire di no a qualcosa che non è utile, a non tradire le nostre aspirazioni e la voglia di mettersi in gioco in modo sereno e comunque entusiasmante.

Di base vale per tutti gli ambiti, incluso il movimento e l’alimentazione.

Prendiamo un esempio classico: se so che un largo consumo di zuccheri non mi fa stare bene, diminuisce la mia energia e drena sul lungo periodo l’energia vitale; quindi non posso eccedere, specie in un momento in cui ho bisogno di portare a termine progetti o farli nascere.

Ciò che mangiamo influisce sulla nostra resa allo stesso modo in cui muovere il corpo è vitale e incide sul modo in cui percepiamo noi stessi e ci rapportiamo con l’altro.

Sono i muscoli a permetterci il movimento e il modo in cui li nutriamo (sia attraverso il cibo, che mediante la respirazione e le emozioni) fa una grande differenza.

Quando si manifesta un disequilibrio è facile avere paura o perdersi nelle possibilità, con il rischio di colpevolizzarsi invano.

Un Kinesiologo in questa fase può aiutare davvero tanto. 

Comprendere come nutrire i muscoli


Tutto ciò che ci rende deboli lo creiamo con abitudini e convinzioni o per via di conseguenze legate a vari tipi di traumi. Il Kinesiologo lavora su piani differenti e soprattutto opera insieme a chi a lei o lui si rivolge.

I piani sono quello fisico, nutrizionale, energetico ed emotivo. Siamo di fatto l’insieme complesso di queste variabili e non possiamo non tenerne conto.

Ma può ad esempio capitare che il versante emozionale prenda il sopravvento senza che in noi ce ne sia reale consapevolezza.

Per questo una visita dal Kinesiologo equivale a un passo verso la conoscenza di sé.

Arrivare a capire che siamo fatti in un modo per il quale un’emozione ci può sovrastare e molto vuol dire diventare consapevoli.

Allo stesso modo, le domande del kinesiologo e le informazioni che si raccolgono insieme durante il test kinesiologico sono fondamentali per rivedere le abitudini a tavola.

Spesso si fanno delle vere e proprie indagini su intolleranze e si testa la reazione del corpo a determinati alimenti e questo consente di raccogliere ulteriori informazioni, magari mai ottenute prima o conosciute ma trascurate per negligenza o forme di auto-sabotaggio verso al propria salute.

Anche dall’osservazione della postura il kinesiologo trae moltissimi dati tutti utili per comunicare come portarsi al meglio nel passo e nella posizione di stazione eretta o seduta.

Si eseguono i test dei fiori di Bach o Australiani e la floriterapia è un altro strumento utile per capire che fase si sta passando e come poter far fronte a ostacoli materiali, mentali o emotivi attraverso il sostegno di ciò che viene dalla natura.

Il kinesiologo aiuta nel processo di ri-sintonizzazione con se stessi, nel cammino verso un’accettazione di sé piena e incondizionata, aiutando a comprendere quali possono essere i nostri margini di miglioramento.

La guarigione inizia già quando viene la voglia di rivolgersi al kinesiologo, di fatto, in quanto si fa prevalere quell’impulso a stare meglio.

È nel momento in cui si avvia il percorso che l’avventura può diventare davvero sensazionale, se ci si ascolta, se ci si affida, soprattutto, al proprio corpo.

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SUGGERIMENTI SU COME UTILIZZARE I NOSTRI PRODOTTI

Colazione

Biscotti “Saraceni” si abbinano divinamente al vostro The o Caffè, oppure fette biscottate integrali accompagnate dalle nostre Composte di sola frutta della Valtellina, prova Mirtilli, Fragole e Kiwi.

Per finire un bicchiere di Succo di Mele della Valtellina, senza zucchero ovviamente !!!

Desiderio di dolce ? ok ma fallo naturalmente, degusta il Miele Millefiori della Valtellina magari accompagnato dalle Nocciole Tostate del Piemonte, una bontà !!!

Miele ottimo anche prima di un allenamento con il tuo PT oppure una corsa in bici od a piedi, nutriamoci di ENERGIA NATURALE !!!

Pranzo

Solo Cereali di Qualità: prova gli spaghetti o le Penne di Grano Saraceno accompagnati dai Pomodorini ed utilizza l’olio degli stessi per il condimento (stiamo parlando dell’olio Pluripremiato De Carlo!!)

Se invece ti piace il Riso abbiamo scelto per te l’Integrale o il Riso Venere che può essere condito con un cucchiaio di Olio Biologico De Carlo, ti sentirai benissimo e la digestione non sarà mai un problema, aggiungi anche del Parmigiano ed il pasto sarà completo!!!

Se cerchi qualche sfizio salato puoi provare l’antipasto Piemontese o le STREPITOSE Olive Leccine e, se ti piacciono i Carciofini della Puglia …abbiamo anche quelli

Spuntino o pranzo frugale

Abbiamo pensato a te con le Focacce Proteiche Grano SALIS in 3 gusti , ottime per spuntini a metà giornata o pasto frugale ma sano davanti al PC (non lo consigliamo ma, a volte capita…).

Queste focacce con farine selezionate ed Olio Ligure hanno più proteine di un petto di pollo, sono sanissime, adatte anche per Vegani o Vegetariani.

Week end

Meglio sgarrare poco durante la settimana ma, nel we concediamoci qualche “piacere naturale”, ecco che puoi aggiungere ai tuoi secondi la Polenta Taragna (abbiamo la farina istantanea più buona che ci sia), a colazione potresti assaggiare la Crema di Marroni sulle fette biscottate…mmmmmhhhhh…..

Se vuoi sentire gusto di Piemonte devi assolutamente assaggiare la Crema della Passione con nocciole del territorio ma, senza esagerare…

Se vuoi ulteriori info su abbinamenti o altro non esitare a contattarci e segui le nostre idee “alimentari” sui Social !!!